La cantante ha raccontato della malattia contro cui combatte da anni: ha passato momenti molto duri che l’hanno portata a chiedere aiuto.
Il suo soprannome è La signora della musica e non è difficile capire il perché. Attiva da oltre 60 anni, è una delle artiste con la carriera più longeva nel panorama musicale italiano.
Considerata una delle più grandi interpreti del Paese, ha collaborato con alcuni dei più importanti autori sia italiani che internazionali. Tra questi Gino Paoli, Dario Fo, Fabrizio De André, Lucio Dalla, Grazie Di Michele e Carmen Consoli sono solo alcuni.
Con la sua voce ed il suo stile interpretativo unici ha realizzato circa 112 progetti, tra album, EP e raccolte. Ha venduto oltre 65 milioni di dischi, diventando anche una delle cantanti più vendute.
Oltre alla musica, c’è la recitazione: Ornella ha debuttato come attrice negli anni Sessanta nel film Romolo e Remo. Dopo aver preso parte a diversi progetti cinematografici, lo scorso anno è tornata sul grande schermo con 7 donne e un mistero.
La malattia di Ornella Vanoni
L’artista, oggi 87enne, ha rivelato di soffrire da tempo a causa di una malattia che è riuscita a stravolgerle la vita. Una condizione che nella nostra società viene ancora sottovalutata: stiamo parlando della depressione.
Nel corso di un’intervista, la Vanoni si è raccontata senza vergogna parlando della malattia considerata ancora un tabu da molti. Ha confessato di essere sprofondata per tre volte nel tunnel della depressione. È arrivata a chiudersi in casa “senza voler vedere nessuno”.
Ha spiegato che una sua amica pensava che si fosse isolata per attirare le attenzioni: “Invece la depressione è tremenda, sottovalutata“. Proseguendo, ha affermato di soffrire di ansia e che questa non le consentiva di dormire serenamente: “Dopo due mesi di insonnia la depressione di colpisce per forza” ha dichiarato.
Così la cantante si è rivolta ad un esperto. Era arrivata al punto di non provare nulla oltre ad un grande “senso di abbandono totale”. La psichiatria l’ha aiutata a sentirsi meglio, facendo grandi progressi. Malgrado Ornella avesse pensato di smettere di prendere gli psicofarmaci, il suo psichiatra le ha consigliato di continuare, spiegandole che è un soggetto “borderline”.
Si tratta di un disturbo caratterizzato da fasi di alti e bassi. Il rischio che possa finire nuovamente in depressione è molto alto e per questo motivo l’artista continua a prendere gli antidepressivi.
“Non bisogna mai abbandonare le cure quando sei così fragile” ha affermato, spiegando come la fa sentire la depressione: vuota, senza sentimenti, come se ci fosse una barriera tra lei e il mondo. In conclusione: “È una brutta malattia a cui bisogna stare molto attenti”.