Stefania Sandrelli è una delle attrici più importanti nella storia del cinema italiano. Nel corso di un’intervista, si è raccontata parlando dei terribili abusi subiti da ragazza. Una rivelazione davvero sconvolgente.
L’attrice Stefania Sandrelli si è aperta ad una rivelazione raccapricciante. Ciò che ha vissuto è terribile e, purtroppo, si tratta di un’esperienza che accomuna migliaia di donne.
Una violenza fisica e psicologia in grado di lasciare dei traumi che rischiano di non essere mai superati. E sono tantissime le donne che potrebbero rispecchiarsi nelle sue parole.
Il successo di Stefania Sandrelli
Stefania Sandrelli ha esordito al cinema agli inizi degli anni Sessanta con il film Gioventù di notte. L’ultimo film nel quale ha recitato, invece, è uscito lo scorso anno e si intitola La tristezza ha il sonno leggero.
Nel corso della sua lunga carriera, ha preso parte ad oltre 100 film. Molti di questi sono diventati dei cult e dei punti di riferimento nella storia cinematografica italiana. L’attrice, vincitrice di tre David di Donatello, si è avvicinata al mondo dello spettacolo molto presto.
All’età di 15 anni ha recitato in Gioventu di notte, debuttando sul grande schermo. Successivamente ha preso parte a Il federale, affermandosi come attrice. Ma la sua carriera ha raggiunto l’apice negli anni Settanta, con la partecipazione a film cult quali Il conformista e Brancaleone alle crociate.
Nel corso degli anni, ha continuato a cavalcare l’onda diventando uno dei volti più importanti del cinema italiano. Ha lavorato con alcuni dei più celebri registi del Paese (tra cui Pietro Germi, Sergio Sollima ed Ettore Scola) ed è stata premiata con numerosi riconoscimenti.
Oltre al cinema, la Sandrelli si è dedicata al teatro e alla televisione, recitando in altrettante serie e film tv.
Il racconto delle violenze subite
La celebre attrice, invitata negli studi di Verissimo, ha raccontato degli abusi subiti da ragazza: violenze, minacce e maltrattamenti da parte del fidanzato di una sua amica.
“Tutto mi aspettavo meno che quello” ha spiegato la Sandrelli, ricordando come tutto sia iniziato. “Quando invece mi ha messo all’angolo, stretta al muro, chiaramente non ci sono stata e mi ha dato un bel po’ di botte” ha proseguito.
All’abuso hanno fatto seguito il senso di colpa e la vergogna, che le hanno impedito di denunciare quanto accaduto: “Era semplicemente il ragazzo della mia amica. Quasi mi sono sentita in colpa per aver rovinato quella coppia”.
E poi ancora: “Non l’ho mai denunciato, soprattutto per non fare un torto alla mia amica. Era una violenza talmente privata, che l’ho semplicemente accantonata”. Gli occhi dell’attrice si sono fatti lucidi, le sue parole erano piene di dolore.