Nonostante la sua grande popolarità, Armani ha sempre mantenuto un certo riserbo sulla sua vita privata. Ma questo episodio lo ha segnato
Insieme a Gianni Versace ha certamente portato il made in Italy ai punti più alti della storia. Parliamo di Giorgio Armani, fondatore di uno dei brand più apprezzati di sempre. Una vita fatta di enorme successo e di profitti e ricavi che lo rendono tra gli uomini più ricchi al mondo. Ma anche tanta sofferenza. Un episodio, in particolare, datato nel tempo, ma non per questo meno doloroso.
Nato a Piacenza l’11 luglio del 1934, Armani è molto più di uno stilista e imprenditore italiano. Fondatore dell’azienda omonima, uno dei marchi più importanti al mondo nel campo della moda. La sua ricchezza al 10 aprile 2022 è stata valutata dalla rivista Forbes per circa 7,8 miliardi di dollari, cosa che lo rende il 3º uomo più ricco d’Italia e il 326º al mondo. Nel 2000 ha dichiarato un reddito imponibile di 167 milioni di euro
La Giorgio Armani S.p.A. è un’azienda italiana che opera nel campo della moda, del design e del lusso, fondata da Giorgio Armani e Sergio Galeotti nel 1975. Il gruppo disegna, produce e distribuisce: prodotti di moda, abiti, accessori, occhiali, orologi, gioielli, cosmetici, profumi, mobili e complementi d’arredo.
Ovviamente, il successo del brand è dovuto soprattutto alla capacità imprenditoriale, ma, soprattutto, all’estro e all’inventiva di Giorgio Armani. Nonostante la sua grande popolarità, Armani ha sempre mantenuto un certo riserbo sulla sua vita privata. Sappiamo che ama andare in barca e possiede uno yacht di oltre 200 piedi sul quale passa molto del proprio tempo libero.
Il dramma vissuto da Giorgio Armani
Dicevamo, quindi, della riservatezza di Armani. Qualcosa di molto inusuale visto il mondo che, da sempre, frequenta, ossia quello della moda. Su tutto ciò, probabilmente, influiscono ragioni caratteriali. Ma forse non solo. Ci azzardiamo a dire questo perché, tra le poche cose note della vita personale di Armani conosciamo il dramma vissuto ormai diversi decenni fa dallo stilista.
Una ferita drammatica, assai datata nel tempo. Ma non per questo meno dolorosa. Siamo infatti nel 1975 quando accade l’episodio che segna la vita di Giorgio Armani. Giorgio Armani ha spesso mantenuto riserbo sulla sua vita personale, ma si è pubblicamente identificato come bisessuale. Ebbe una lunga relazione col suo partner d’affari, lo stilista Sergio Galeotti, deceduto nel 1985.
Galeotti, co-fondatore del brand, era quindi un compagno di vita a 360 gradi. E’ stato portato via in poco tempo, a causa di una leucemia fulminante. Una malattia ancora oggi molto grave, ma che in quel periodo aveva ancora meno strumenti per essere curata.
Sono passati, quindi, oltre 35 anni da quella perdita, che Armani, tuttavia, non deve aver dimenticato. Perché certi rapporti, certe unioni, personali e professionali, restano con noi per tutta la vita, nonostante eventi così drammatici e nonostante il tempo che passa.