Per diversi anni è una vera e propria potenza. Ma è caduto, come cadono tanti imperatori. Ecco la sua situazione odierna
Per anni probabilmente uno degli uomini più potenti dello spettacolo. Poi tanti, tantissimi, problemi. Non solo di natura di giudiziaria, ma anche riguardanti la sua salute. Come sta e cosa fa oggi Lele Mora? Scopriamo insieme la vita odierna dell’ex manager dei VIP.
Una carriera nel mondo del jet set iniziata molto tempo fa. Nel 1978 inizia a fare l’assistente per Patty Pravo, Loredana Bertè e Nilla Pizzi. A fine anni Ottanta è PR per un beauty center di Verona, che trasforma in un ritrovo di vip, calciatori e showgirl.
Nel 2000 apre a Milano la LM Managements. Estende l’iniziale attività di manager sportivo anche al mondo della musica e dello spettacolo, e affianca all’attività di agente l’organizzazione di “eventi” aziendali, divenendo lui stesso showman e uomo immagine. Cura l’immagine di molti artisti, proponendoli nell’ambito televisivo e delle sponsorizzazioni come testimonial.
Per diversi anni è una vera e propria potenza. Tra i personaggi che sono o sono stati in passato sotto contratto con la sua agenzia vi sono Simona Ventura, Alberto Castagna, Alda D’Eusanio, Luisa Corna, Maria Teresa Ruta, Antonella Elia, Marco Balestri, Marco Bellavia, Mirca Viola, Naike Rivelli, Christian De Sica, Aída Yéspica, Remo Girone, Sabrina Ferilli, Valeria Marini, Walter Nudo, Costantino Vitagliano, Cecilia Capriotti, Rocco Casalino, Fabrizio Corona e l’ex-Presidente della Camera Irene Pivetti. Ma poi iniziano i problemi, giudiziari e di salute.
Il declino di Lele Mora
Coinvolto in numerosi procedimenti giudiziari e in inchieste di grande impatto mediatico, è stato condannato per evasione fiscale, bancarotta fraudolenta e favoreggiamento della prostituzione per una pena complessiva di 6 anni e 1 mese di reclusione che Mora ha scontato in affidamento alla comunità Exodus di Don Antonio Mazzi.
“Vallettopoli” è uno dei procedimenti più noti in cui sarà coinvolto insieme al paparazzo Fabrizio Corona. Ma le sue vicissitudini giudiziarie si legano anche al caso Ruby e all’allora presidente del Consiglio dei Ministri, Silvio Berlusconi.
Una vita sfrenata, per certi versi anche dissoluta. E, negli ultimi anni, anche i gravi problemi di salute. Nel settembre del 2019 annuncia di avere un tumore maligno situato tra polmoni e reni: “Ma non avrei voluto dare questo nuovo dispiacere ai miei figli, non se lo meritano” ha detto. Un declino totale, quindi, per l’ex, potentissimo, manager dei VIP.
Negli ultimi anni, con le condanne già definitive, ha anche lavorato per l’azienda del figlio: 1.200 euro mensili il suo stipendio.