E’ morto Piero Angela, giornalista divulgatore che all’età di 93 anni lascia il suo pubblico con un saluto inedito: la sua lettera è commovente ed ha già fatto il giro del web. E’ stato suo figlio a dare la notizia della sua scomparsa. La televisione ha perso una figura importante.
Aveva 93 anni ed era un uomo dalle mille qualità. Di un talento unico e fuori dal comune, Piero Angela è stato uno dei personaggi più importanti della televisione italiana che con la sua morte ha lasciato un vuoto incolmabile.
Giornalista professionista e divulgatore, ha portato avanti per circa cinquant’anni uno dei programmi più amati e seguiti dai telespettatori. “Superquark” è una trasmissione storica dove il sapere e la storia creano qualcosa di indescrivibile. E’ stato il figlio e collega a dare la notizia della sua morte attraverso un post su Instagram dove ha scritto
Buon viaggio, papà
Piero Angela, l’ultimo messaggio al pubblico
Fino all’ultimo giorno Piero Angela ha voluto condividere con il pubblico la sua vita ed ha pubblicato una lettera che ha fatto il giro del web ed ha commosso tutti. Un messaggio inaspettato che non è passato inosservato dove ancora una volta il giornalista ha lasciato il segno.
Le sue parole hanno toccato il cuore degli italiani, ecco cosa ha scritto
Cari amici, mi spiace non essere più con voi dopo 70 anni assieme. Ma anche la natura ha i suoi ritmi. Sono stati anni per me molto stimolanti che mi hanno portato a conoscere il mondo e la natura umana. Soprattutto ho avuto la fortuna di conoscere gente che mi ha aiutato a realizzare quello che ogni uomo vorrebbe scoprire. Grazie alla scienza e a un metodo che permette di affrontare i problemi in modo razionale ma al tempo stesso umano. Malgrado una lunga malattia sono riuscito a portare a termine tutte le mie trasmissioni e i miei progetti (persino una piccola soddisfazione: un disco di jazz al pianoforte…). Ma anche, sedici puntate dedicate alla scuola sui problemi dell’ambiente e dell’energia. È stata un’avventura straordinaria, vissuta intensamente e resa possibile grazie alla collaborazione di un grande gruppo di autori, collaboratori, tecnici e scienziati. A mia volta, ho cercato di raccontare quello che ho imparato. Carissimi tutti, penso di aver fatto la mia parte. Cercate di fare anche voi la vostra per questo nostro difficile Paese. Un grande abbraccio.
Il programma, senza dubbio, sarà condotto dal figlio Alberto Angela che già da anni aveva preso le redini del padre.