Aveva 34 anni la giovane donna di origine polacca che è stata investita da un pirata della strada a Castel Volturno in provincia di Caserta. È accaduto nella notte di Ferragosto.
E’ accaduto la notte di Ferragosto, una donna di trentaquattro anni è stata investita ed è morta sul colpo presso la statale Domiziana. La giovane polacca era in compagnia di amici, quando all’improvviso è uscita una Nissan Micra e l’ha preso in pieno.
Il conducente non si è fermato ed ha continuato il suo tragitto. Si tratta quindi di una fuga ma c’è dell’altro. A quanto pare l’auto pirata non avrebbe dovuto circolare, essendo rottamata, dunque non vi è nessun proprietario.
Giovane morta sul colpo, caccia al pirata della strada
Mentre gli amici della vittima sono ancora sotto shock, le indagini continuano ed è caccia all’auto pirata e al conducente che qualora venisse preso andrebbe diretto in carcere.
Ma secondo quanto affermano gli investigatori della Polstrada di Caserta, non sarà facile individuare il guidatore. Intanto sono state acquisite immagini dalle telecamere di videosorveglianza e qualche testimonianza, tra questi i due amici della vittima presenti sul posto al momento della tragedia. Inoltre, sono poi in corso accertamenti sul veicolo. La 34enne, secondo quanto riferito dai suoi cari, risiedeva a Napoli ed era in vacanza a Castel Volturno.
In questi giorni non sarebbe l’unico caso di incidenti. Anche in provincia di Venezia, è morta una bambina di un anno e mezzo a causa di uno sbaglio compiuto dal papà. La piccola si sarebbe messa dietro alla macchina, mentre l’uomo stava facendo retromarcia e non l’ha vista.
Uno shock che sta facendo lavorare i carabinieri del posto che continuano le indagini, raccogliendo tutte le informazioni necessarie al riguardo. Secondo una prima ricostruzione, non sono serviti i primi soccorsi arrivati immediatamente sul posto, un elicottero è venuto a prendere la piccola ma senza risultato, la vittima aveva delle lesioni troppo gravi. Intanto la madre e i fratelli di Chiara sono stati costretti a lasciare la loro abitazione in quanto gli esperti dovranno fare i rilievi necessari.
In entrambi i casi, il lavoro da parte degli agenti di polizia continua. Non ci resta che attendere ulteriori aggiornamenti al riguardo per capire l’epilogo delle tragedie consumate rispettivamente la notte e la mattina di ferragosto, in due parti completamente diverse d’Italia.