Un cane ha morso una bambina di sette anni che è rimasta gravemente ferita, la vicenda è avvenuta a Lecce l’11 settembre e sono aperte le indagini. Tutti i dettagli.
A Monteroni in provincia di Lecce si è consumata una tragedia che vede come vittima una bambina, morsa al volto da un pitbull, il cane di famiglia. L’accaduto si è verificato la sera dell’11 settembre. Secondo una prima ricostruzione era già la seconda volta che succedeva un episodio del genere. La piccola si trovava in casa con i genitori e la nonna e proprio quest’ultima ha visto la scena raccapricciante che l’ha sconvolta.
Cane morde una bambina, un evento che si ripete da mesi
Da tutti considerato un amico a quattro zampe, ma all’improvviso si è trasformato nel peggior nemico della piccola morsa al viso e portata immediatamente in ospedale. Le sue condizioni sono preoccupanti.
La bambina, infatti, ha riportato delle ferite al volto ed attualmente è ricoverata nel reparto di chirurgia pediatrica dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce. Non sarebbe in pericolo di vita, ma deve essere tenuta sotto controllo.
I sanitari del pronto soccorso hanno denunciato l’accaduto quando la piccola è arrivata in ospedale. Così gli agenti di polizia hanno avviato le indagini, ancora in corso.
Secondo quanto riportano le prime analisi del caso, la bimba sarebbe già stata morsa pochi mesi fa dallo stesso cane. Infatti, la prima aggressione risulterebbe essere avvenuta lo scorso 30 maggio e anche in quel caso sarebbe stata ricoverata.
Dopo la segnalazione da parte dei carabinieri ad Asl e Procura, il pitbull venne posto sotto sequestro e successivamente affidato al proprietario, il nuovo compagno della madre della bimba. Attualmente, il cane è sequestrato e affidato in custodia al padrone.
Le indagini continuano e sono tanti i misteri che si aggirano intorno al caso. Come mai il cane non è stato fermato dai presenti nella stanza al momento dell’episodio? Si è trattato di un incidente casuale?
La polizia non si dà pace e lavora affinché venga fuori tutta la verità, inoltre è in collegamento diretto con l’ospedale che è pronto a riferire tutti gli sviluppi della vicenda. Intanto, sono stati interrogati i genitori, la nonna e il proprietario del pitbull. Si attendono delle risposte.